https://raccontiondivaghi.wordpress.com/2019/03/24/sulla-mia-riva/

Tu mi insegni a non guardaree ad ignorarti piano piano;
l’indifferenza o presunta tale,
il chiudere la valigia dei ricordi.
In questo mare hai smesso di nuotare:
ritorni sulla tua riva e ti rintani dentro casa.
Ed io che ancora qui rimango ferma ad aspettare,
senza più distinguere la tua sagoma nel mare.
Lontani e distanti siamo noi due amanti,
lontani e distrutti sono i nostri vecchi sorrisi;
e il mio muore, si appassisce e si spegne del tutto,mentre da me scivoli via.
E allora comincio ad imitarti,
e sempre più da te ad allontanarmi,
e a rintanarmi dietro quella porta sulla mia riva
di una casa che da adesso non è più la tua.

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