Di Teresio Bianchessi

Due sono i potenti, chi ha tanto e chi non ha niente.

Proverbio

Nella vita essere “potenti” significa avere consapevolezza della propria ricchezza, avvertire attorno una situazione di privilegio che, proprio grazie alle sostanze di cui si dispone, permette di esercitare potere e sudditanza su chi invece risorse non ha.

Posizione sicuramente vantaggiosa, muro che protegge da rischi, da attacchi, che assicura privilegi, a volte persino immunità dalla legge.

Come può essere credibile, allora, il proverbio che afferma che ha potere anche chi non possiede niente, qual è, in questo caso, la forza?

Di certo l’integrità, la fermezza interiore dell’uomo a cui basta il poco che possiede per vivere sereno e in armonia col creato, situazione che lo avvantaggia rispetto al ricco poiché gli consente sonni tranquilli non avendo timore di veder evaporare beni che sempre sono aleatori.

Come non ricordare l’incontro di Alessandro Magno con Diogene:

“ Ti darò qualsiasi cosa tu mi chieda.”

“ Ecco, allora spostati dal sole che mi fai ombra.”

Alessandro Magno possedeva un regno…Diogene il sole.