Con la testa sul grembo, è così che cancellavi i dolori improvvisi …
Con la testa sul grembo,
è così che cancellavi i dolori improvvisi
alla testa, ai denti
alle orecchie per il cambio di pressione
scendendo le curve della Serravalle
sui sedili di una seicento in festa.
Carezzandomi i capelli.
E’ così che ancora ritorni
ad accarezzarmi i capelli
a ogni dolore improvviso.
[ SiteLink : Non Di Questo Mondo ]
[ Immagine in evidenza: Ivana Lena Basevic ]
Grazie mille!
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Grazie a te!
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Franco, custodisce la tenerezza come memoria somatica — una carezza che attraversa il tempo, che non consola soltanto, ma ricostruisce. Con pochi versi, ci porta nel grembo dell’infanzia, dove il dolore si scioglieva nel gesto più semplice e sacro. E oggi, quel gesto ritorna, come un’eco fedele, ogni volta che il dolore bussa. Non è solo ricordo, è presenza: la sua poesia tocca quel punto segreto dove l’amore continua a vegliare.
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MasticadoresItalia 
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