Dopo gli inchini di rito

accucciati nelle nostre splendide povertà

ci prende e cattura

una folata d’aria gelida

Madame arriva

brandendo una lama lucente

non la fermano eroismi sublimi

il sacro timore e l’estasi

sfiora con la nera veste le umane possibilità

giocando a scompigliare capelli e carte

mescolando fini fili e destini

la verità è un manichino giocato dagli astri

rimane il poeta alla mercé delle sue metafore

alla regione senza ragione

alle selvatiche fughe


[ SiteLink : InchiostroNeroWeb ]

[ Immagine in evidenza – Fotografia di Eletta Senso ]


Una replica a “Eletta Senso – Alla mercé delle sue metafore”

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