Oggi vi presentiamo una nuova appassionante storia a tinte dark di un autore e blogger italiano: https://povertaricchezza.org/2020/03/28/la-casa-del-crepuscolo-the-twilight-house/
Segreti di case infestate/Secrets of haunted houses.

Ogni luogo ha i suoi segreti e anche la casa sulla collina,del remoto villaggio posto all’inizio di fitte foreste,impenetrabili e apparentemente senza fine,ne ha uno. O più di uno.
La casa sulla collina,fatta costruire a inizio XX secolo da un ricco ed eccentrico nobile decaduto,morto suicida attorno alla metà del secolo per debiti di gioco,rimane un’attrazione maligna per gli abitanti della zona e per qualche “turista di cose poco chiare” che viene da lontano. La villa,ormai pericolante e in parte crollata,non la si vede in modo chiaro da lontano perché la fitta boscaglia di abeti che si trova sul lato ovest,la nasconde quasi completamente ad ogni curiosa visita. Specie quella di ragazzini o investigatori del crepuscolare,magnetico,maligno.
Ogni luogo che ha visto al suo interno accadere fatti di violenza,come l’autolesionismo,violenza psicologica domestica,oppure evocazioni al maligno o spiritiche,come ogni onesta casa abbandonata che si rispetti,è una specie di faro,un richiamo ad altri tipi di male o all’invocazione al suo interno di presenze non benigne.
Ecco dunque attorno al crepuscolo,lungo i sentieri nascosti nei fitti boschi che dal villaggio o dalla statale raggiungono la vecchia casa sgangherata,persone che cercano un’emozione più grande del focolare domestico oppure del banale tran tran della vita quotidiana, raggiungono con occhi lucidi di ancestrale paura, morbosa curiosità, emozioni forti. Magari solo per arrivare fino al prato erboso pieno di rifiuti davanti alla casa per poi scappare via a gambe levate rischiando l’osso del collo giù per i sentieri scoscesi. Oppure per entrarci dentro…
…ma non da soli, quello sarebbe un po’ da sciocchi, oppure anche sì? Forse la piatta vita e monotona porta qualcuno a chiedere favori o suppliche speciali agli spiriti che fissano nella loro incorporea presenza colui che pensa che non ci sia nessuno?
Non rimane altro che varcare la soglia, farsi largo tra mucchi di giornali ammuffiti e rifiuti. Resti di animali morti e poi attraversare le sue stanze vuote, senza anima viva.
Davvero?
Ho fatto della mia vita un segreto di memorie sepolte.
Albert 31/3/2020

Il suo Blog: http://Povertaricchezza.org




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