Il segreto
Due ragazze scoprono
il segreto della vita
nel verso inatteso di
una poesia.
Sono io, che non conosco il
segreto, ad aver scritto
quel verso. Esse
mi dissero
(tramite una terza persona)
di averlo trovato
ma non che cosa fosse
e nemmeno
quale fosse il verso. Senza dubbio
ora, dopo più di una settimana,
avranno dimenticato
il segreto,
il verso, il titolo della
poesia. Le amo
per aver trovato ciò
che io non riesco a trovare,
e per avermi amata
per quel verso che ho scritto,
e per averlo dimenticato
cosicché
mille altre volte, finché la morte
non le trovi, possono
scoprilo di nuovo, in altri
versi
in altri
accadimenti. E per
averlo voluto conoscere,
per
aver supposto che esista
un tale segreto, sì,
per questo
più di tutto.
(trad: L.Z.)
Denise Levertov (nata il 24 ottobre 1923) fu una poetessa britannica naturalizzata statunitense.
Scrisse e pubblicò 24 raccolte di poesia, oltre a critiche e traduzioni e fu insignita di numerosi premi e riconoscimenti.
Morì nel dicembre del 1997.
“The Secret / Il segreto” di Denise Levertov contiene una meditazione sul potere della poesia, descritto come la “scoperta” di un segreto nel “verso inatteso di una poesia” fatto dalle due ragazze ingenue.
È una sorta di epifania, un momento in cui possono apprezzare il potenziale della poesia e goderlo come sorpresa, come esperienza preziosa e come qualcosa che cambia momentaneamente la loro vita.
L’autrice di quel versi non sa quale sia il segreto, sebbene lo abbia scritto lei in una delle sue poesie.
Penso che la loro scoperta riguardi l’importanza della lettura, in grado si influenzare il nostro sentire, e sebbene abbiano già dimenticato quel segreto, lo riscopriranno molte altre volte nel corso della loro vita, in luoghi e occasioni diverse.
L’ultima cosa che Levertov dice è che lei ama quelle ragazze soprattutto per aver ritenuto che tale segreto esistesse e per averlo voluto conoscere.
Image: John William Waterhouse (1900) Nymphs Finding the Head of Orpheus (cropped)





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