C’è un mondo meraviglioso oltre le paranoie e le preoccupazioni, ed è a portata di tutti. Godi di ciò che è dentro di te, godi di ciò che è tuo. Tutti dovremmo imparare la pazienza dalle piante, loro ci insegnano continuamente la via. L’inutilità dell’accanimento andrebbe insegnata a scuola. Se vuoi combattere a tutti i costi, almeno scegli il campo di battaglia. Chi fa meglio, non è fortunato/a, è determinato/a. Tieni in ordine i tuoi intenti. La partita la devi giocare tu. Se vuoi più novità devi dare spazio alla tua curiosità. Quando smetti di frignare il cielo si rasserena anche per te.


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[ Immagine in evidenza : Frank Somma – Introspection ]

2 risposte a “Al Croce – In ordine”

  1. Lo trovo abbastanza in consonanza con Hesse…però mi restano alcune spine in gola:

    il filo buddhista dell’ ‘‘inutilità dell’accanimento”…quale sottile accanimento si

    nasconde nel farne una dottrina scolastica…

    e la struttura di frase se vuoi.… ( più novita…) devi.... (dare spazio alla tua curiosità).

    Così operativa, così parola-macchina…

    Silvia Goi

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  2. una summa molto pericolosa di ‘sti tempi

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