Di Silvano Bottaro
Nato come un esperimento locale tra due amici che hanno iniziato a piantare alberi da frutto nel loro quartiere, il progetto si è evoluto in una mappa interattiva mondiale open source che segnala oltre 1,6 milioni di piante commestibili disponibili negli spazi urbani di tutto il mondo.
Falling Fruit va oltre la semplice raccolta: è un invito a ripensare il ruolo del cibo nella vita urbana. I fondatori puntano non solo ad aiutare le persone a trovare cibo gratuito, ma anche a ispirare le città a creare “foreste alimentari”, spazi pubblici con piante commestibili integrate nel paesaggio urbano, al pari degli alberi lungo le strade e delle panchine nei parchi. Questa visione di città come paesaggi rigogliosi, piuttosto che sterili giungle di cemento, è al centro del movimento per il foraggiamento urbano. Sempre più persone credono che gli spazi urbani debbano essere progettati per nutrire la comunità, piuttosto che limitarsi a contenere vegetazione decorativa.
“Mi sono innamorata dell’idea di portare il cibo negli spazi urbani”, racconta Macy. “Ho iniziato nella mia proprietà con alberi da frutto e ortaggi perenni. Una volta dimostrato ai miei vicini che era possibile, sempre più persone hanno deciso di partecipare.”
La trasformazione di quell’area trascurata si è rapidamente intensificata, trasformandosi in una fonte di prodotti freschi, un luogo di incontro e un modo per unire le persone.

[ FallingFruit.org ]
[ SiteLink : Silvano Bottaro – Dimora Virtuale ]





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